Marzo 2020. Pochi giorni dopo aver cominciato a lavorare da casa per le restrizioni necessarie a contenere la diffusione del Covid-19 ho preso una decisione: avrei investito almeno una parte del tempo che impiegavo nel pendolarismo casa-ufficio per sviluppare un qualche tipo di progetto personale. La decisione ha richiesto davvero un istante, mentre quello che è venuto dopo è stato più simile alle fatiche di una maratona: lunga, usurante e costellata di momenti in cui ti chiedi il perché hai deciso di affrontare una impresa di tale portata.
In ogni caso, durante lo zapping tra i siti di formazione online mi sono imbattuto in un corso sulla tecnologia Jamstack; poco prima non sapevo nemmeno cosa fosse, ma dopo aver letto le poche righe di presentazione mi è sembrato il trampolino giusto per cercare di dare forma a un’idea che risaliva ai primi anni della mia vita informatica: costruire il mio blog.
Ho divorato il corso – in realtà non è poi così lungo – e mi sono procurato tutti gli strumenti per cominciare. Come accaduto in passato il progetto si è arenato poche ore dopo aver registrato il dominio. In realtà quello arenato ero ovviamente io. Dopo tante ore di ricerca e nottate passate a plasmare quello che doveva essere la realizzazione di un sogno sono caduto nella trappola del perfezionismo. Volevo dare al mio blog un design minimalista - ho sempre detestato i siti web troppo complessi, lenti e macchinosi - ma con uno stile che riflettesse il mio gusto. Nel tentativo di mettere a punto questo aspetto non ho mai dedicato tempo all’aspetto più importante: scrivere. Così, il tempo passato a cercare di perfezionare l’estetica si è trasformato in un passatempo noioso e poco stimolate. Gli eventi e gli impegni quotidiani hanno finito così per travolgere tutto.
Stasera però ho preso un’altra decisione. Sarà la volta buona? Non lo so, ma questa forse è la chiave di tutto. Ho deciso che è giunto il momento di fare almeno il primo passo, girare la chiave e accendere il motore. Questa volta voglio provare a navigare a vista e scoprire strada facendo cosa fare e cosa pubblicare, senza cercare di pianificare minuziosamente tutti gli aspetti di questo progetto.
Quello che mi appresto a fare nei prossimi minuti - spero non siano ore per la mia imperizia - è sincrornizzare tutto sulla repository di GitHub e tentare di mettere online il blog. Ore 1.00 del mattino del 6 novembre 2021 … si parte.
Sono stato troppo ottimista! Le ore che avevo messo in previsione sono diventate giorni. Oggi è il 18 novembre 2021. Sono incappato in qualche problema di troppo, quindi ho deciso di ripartire da zero anche sul fronte dell’aspetto del blog. Però il primo risultato è stato centrato: il blog è effettivamente online e collegato al dominio … yeah!